CGIL Serizi Uvl – Uffici vertenze e legali Inca Sol – orientamento lavoro Sunia
Buono viaggio.

Il buono viaggio, previsto dal Decreto Rilancio e incrementato dal Decreto Sostegni, approvato dal Senato il 4 novembre 2021,

è destinato alla mobilità dei cittadini diversamente abili e con patologie accertate, ma anche delle donne in gravidanza, dei nuclei familiari in condizioni di fragilità o più colpiti dalla crisi, dei cittadini di età pari o superiore a sessantacinque anni, per l’utilizzo di taxi o Ncc (noleggio con conducente) con una riduzione della spesa.

Le risorse stanziate per il fondo ammontavano a 35 ml di euro, ora incrementate di 20 ml di euro , da ripartire tra i Comuni in base ai criteri individuati dal Decreto ministeriale.

La concessione del buono è prevista fino all’esaurimento delle risorse economiche .

Per ottenere il buono, non cedibile ad altri neanche a titolo gratuito, è necessario risiedere nei capoluoghi di provincia o nei comuni capoluoghi di città metropolitane,  il valore del buono è pari al 50% del costo del viaggio e, in ogni modo, non può superare i 20 euro per ogni viaggio.

Se il cittadino spende per un viaggio 30 euro, il buono è di 15 euro, pari al 50% della spesa. Se la spesa del viaggio è di 60 euro, il buono è di 20 euro (valore massimo del buono).

Il buono è utilizzabile entro il 31 dicembre 2021.

Sono i Comuni che individuano i beneficiari del buono, garantendo la priorità alle famiglie più colpite dall’emergenza da COVID-19, a quelle in stato di bisogno, favorendo quelle che non hanno usufruito di altre misure di sostegno pubblico.