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Modello 730/2021

Da oggi ,10 maggio 2021, nel sito dell’Agenzia delle entrate saranno disponibili le precompilate del modello 730/2021

Il sistema delle precompilate è ormai a regime, saranno presenti molti dati ma non tutti e per quelli presenti potrebbero essere necessarie delle modifiche.

Dal 1° gennaio 2020, è obbligatorio pagare le spese detraibili al 19% con mezzi tracciabili: bancomat, carte di credito/debito, bonifici bancari/postali, ecc.. in caso contrario le spese non sono agevolabili.   

Nella precompilata l’Agenzia dell’entrate inserirà solo le spese pagate con mezzi tracciabili.

Le uniche eccezioni riguardano l’acquisto di medicinali, di dispositivi medici e le spese per le prestazioni sanitarie sostenute presso strutture pubbliche o private convenzionate con il SSN, che sono detraibili anche se pagate in contanti.

Le spese mediche sono le spese che i cittadini sostengono maggiormente durante l’arco dell’anno, è quindi ipotizzabile che molti di questi dati andranno modificati o integrati, per farlo occorre essere in possesso della ricevuta, dello scontrino o della fattura, ma anche della “prova” del pagamento: ricevuta del bancomat, copia dell’estratto conto, oppure, in mancanza della prova, l’attestazione rilasciata dal fornitore sulla fattura, ricevuta o scontrino, che il pagamento è stato effettuato con mezzi tracciabili.

Il cittadino non può autocertificare la modalità di pagamento.       

La Consulta Nazionale dei CAF, facendo proprio il disappunto di molti cittadini che non erano a conoscenza della novità, ha chiesto l’intervento del MEF per ottenere il rinvio dell’obbligo al 2022, ma per ottenere il rinvio bisognerà trovare i fondi necessari.

Nella precompilata l’Agenzia delle entrate inserirà solo le spese scolastiche comunicate dagli istituti scolastici e non quelle sostenute con società esterne o con i Comuni, ad esempio il pagamento della mensa, in questo caso le spese andranno inserite manualmente

Gli studenti e i lavoratori fuori sede, a causa del lockdown, hanno dovuto richiedere delle modifiche ai loro contratti di locazione: rinegoziazione, risoluzione, nuovo contratto, che potrebbero non essere state acquisite dalla precompilata. Per usufruire dell’agevolazione sarà necessario la modifica delle precompilate.

Anche quest’anno le spese sostenute per eseguire i lavori di ristrutturazione edilizia su singole unità abitative, saranno inseriti solo nel foglio informativo.

Sarà a cura del contribuente attento la valutazione corretta dei documenti in possesso e il relativo inserimento nel campo prestabilito del modello 730/2021. L’Agenzia delle entrate non è in grado di valutare se le spese sostenute sono relative a lavori riguardanti “vecchie” o “nuove” detrazioni fiscali, ad esempio: Bonus facciate 90% o Superbonus 110%. Cambiano le percentuali delle detrazioni e naturalmente cambia di molto l’esito del rimborso spettante.      

I contribuenti che  modificano i dati o alcuni di essi, quest’anno è scontato farlo, incorrono nel controllo della dichiarazione, se si evidenziano errori il cittadino dovrà restituire le somme percepite e non spettanti, le sanzioni e gli interessi.

Il modo migliore per compilare correttamente la dichiarazione dei redditi è quello di affidarsi a degli esperti, al CAAF trovi professionalità e tutela, la garanzia che i controlli verranno effettuati nei confronti del CAF, che ha anche l’obbligo di conservazione dei documenti, personale qualificato che valuterà la correttezza di ogni singola spesa e solo se considerata valida sarà indicata tra gli oneri detraibili o deducibili.