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Super Ecobonus 110% : chi può usufruirne e su quali immobili

E' un’occasione unica per realizzare dei lavori di efficientamento energetico o antisismico entro il 31 dicembre 2021, godendo così di un beneficio fiscale difficilmente ripetibile, a patto però che siano rispettati tutti gli adempimenti e si possiedano i

Possono beneficiare della detrazione del 110% le persone fisiche, residenti o non residenti in Italia, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, possessori o detentori di unità immobiliari. Coloro che conseguono redditi d’impresa o derivanti dall’ esercizio di arti e professioni possono, però, usufruire della detrazione in qualità di condòmini, in relazione alle spese sostenute per interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali. 

Nel dettaglio quali sono i soggetti che possono accedere al beneficio fiscale? Sono principalmente: i proprietari e nudi proprietari; i titolari di diritti di usufrutto, d’uso, di abitazione o superficie; i familiari conviventi e i conviventi di fatto; i detentori, quali inquilini e comodatari; i soci di cooperative a proprietà indivisa; i coniugi separati assegnatari dell’immobile intestato all’ altro coniuge; i promissari acquirenti; gli utilizzatori di immobili concessi mediante contratto di leasing.

I familiari del possessore o detentore dell’immobile sono il coniuge, l’unito civilmente, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado. I familiari devono però convivere con il possessore/detentore dell’immobile su cui si eseguono gli interventi già alla data di inizio dei lavori e sono ammesse in detrazione le spese da loro sostenute, anche se antecedenti alla data di avvio degli interventi di efficientamento energetico. In caso di familiari conviventi i lavori devono essere eseguiti solo sull’ abitazione principale? No, l’importante è che nell’ immobile oggetto degli interventi si esplichi la convivenza, pertanto sono esclusi gli immobili concessi in locazione o in comodato d’uso gratuito.

Oltre agli edifici condominiali gli interventi possono essere realizzati su edifici unifamiliari o unità immobiliari residenziali situate all'interno di edifici plurifamiliari purché siano dotate - ad uso autonomo esclusivo - di impianto di riscaldamento, acqua, gas o energia elettrica e abbiano un ingresso indipendente (ad esempio le villette a schiera) non ad uso comune con altre unità immobiliari. Sono invece esclusi: gli immobili di nuova costruzione, gli immobili di categoria catastale A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli), gli immobili totalmente sprovvisti di sistemi di riscaldamento.

L’agevolazione spetta per lavori eseguiti su un massimo di due unità immobiliari residenziali, possedute dalla stessa persona fisica, indipendentemente dal loro utilizzo (ad es.: abitazione principale, secondaria, concessa in uso gratuito a familiari, ecc.), oltre ad eventuali interventi sulle parti comuni,  a condizione che gli immobili siano situati in Italia, siano già iscritti in Catasto o ne sia stato chiesto l’accatastamento. Sono ammessi, in caso di interventi realizzati sulle parti comuni di un edificio condominiale, anche i possessori/detentori di sole pertinenze come box o cantine.

Gli interventi realizzati, se effettuati congiuntamente agli altri interventi di risparmio energetico previsti dall’art.14 del D.L. n.63/2013, devono conseguire il miglioramento di almeno due classi energetiche. . Le spese sostenute, per essere detraibili, devono necessariamente essere documentate e corredate dall’ Attestato di Prestazione Energetica (APE) - prima e dopo l’esecuzione dei lavori - rilasciato da un tecnico abilitato nella forma di dichiarazione asseverata (trasmesso all’ ENEA), dall’ asseverazione che attesta il rispetto dei requisiti e la congruità delle spese sostenute, dall’ apposizione del visto di conformità su tutti i documenti rilasciato dal Responsabile dell’Assistenza Fiscale del CAAF.

I CAAF CGIL sono al lavoro per definire e migliorare la piattaforma “Rilancio Italia” che consentirà di assistere e tutelare tutti coloro che intendono usufruire della super detrazione nel percorso ad ostacoli del Super Ecobonus 110%. Una piattaforma che offre anche molteplici utilità per i fornitori, le imprese, i professionisti e gli intermediari finanziari.